Perché inviare in Copia Conoscenza o in Copia Conoscenza Nascosta può danneggiare i tuoi invii (e come risolvere il problema).
Quando si inviano email a più destinatari, soprattutto per newsletter o campagne di marketing, può sembrare semplice mettere gli indirizzi nel campo CC (Copia Conoscenza). Molti utenti, infatti, mettono un solo indirizzo nel campo principale A (o To) e inseriscono gli altri nel campo CC, in modo da inviare lo stesso messaggio a più persone contemporaneamente.
Sebbene questo metodo possa sembrare comodo e veloce, in realtà comporta una serie di rischi che potrebbero compromettere la buona riuscita delle tue comunicazioni.
L’invio di email in copia conoscenza, infatti, nasconde diversi pericoli che, se non corretti, possono danneggiare la tua reputazione online e compromettere l’efficacia delle tue campagne email.
Vuoi scoprire di più sull’invio in CC e CCN?
Ne abbiamo parlato sul canale YouTube di Emailchef, la piattaforma di email marketing creata dagli sviluppatori di TurboSMTP.
I rischi dell’invio in Copia Conoscenza (e perché anche l’invio in CCN non è una buona idea).
Se da un lato l’invio in Copia Conoscenza consente di inviare la stessa email a più persone, dall’altro tutti gli indirizzi email saranno visibili a tutti i destinatari. Questo non solo crea un problema di privacy, ma può anche danneggiare la deliverability delle tue email, ovvero la capacità dei tuoi messaggi di raggiungere la casella di posta dei destinatari.
Se anche solo uno dei destinatari segnala la tua email per spam, il rischio è che il tuo indirizzo venga inserito in una blacklist. Questo significa che, ricevendo anche una singola segnalazione, le tue future email potrebbero non arrivare più a destinazione.
Molti pensano che il campo CCN (Copia Conoscenza Nascosta) risolva il problema della privacy, nascondendo gli indirizzi email degli altri destinatari. Sebbene questo passi in termini di privacy, il problema della deliverability rimane invariato. Se un destinatario segnala la tua email come spam, anche con il CCN, i rischi per la tua reputazione e la tua capacità di inviare email senza blocchi restano gli stessi.
Inoltre, il CCN non risolve un altro aspetto cruciale: la gestione professionale delle tue liste di contatti. Usare strumenti adeguati per inviare email a grandi numeri di destinatari è fondamentale per garantire una gestione ottimale e sicura delle tue comunicazioni.
La soluzione ideale? Un software professionale per l’invio di email a più destinatari.
Per inviare email in modo sicuro, efficace e senza rischi per la privacy, è fondamentale utilizzare un software professionale per l’email marketing.
La nostra soluzione si chiama Emailchef: la piattaforma realizzata dagli stessi sviluppatori di TurboSMTP e integrata con il nostro potente server SMTP.
Con Emailchef, puoi inviare email a più destinatari in modo semplice e sicuro, senza rischiare che le tue comunicazioni finiscano in spam.
Ma non è tutto.
Oltre a mandare mail a più contatti contemporaneamente, avrai anche il pieno controllo della tua mailing list. Potrai infatti segmentare i tuoi contatti in base a criteri specifici, inviare contenuti personalizzati e rispettare le normative sulla privacy.
L’integrazione con turboSMTP assicura che le tue email vengano inviate tramite un server di alta qualità, riducendo al minimo il rischio di finire in blacklist e aumentando le probabilità che le tue comunicazioni arrivino correttamente a destinazione.
Tutti i benefici di Emailchef
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Gestione avanzata delle liste
Con Emailchef, puoi segmentare i tuoi contatti in gruppi mirati, inviando email personalizzate per ogni segmento. Questo aumenta l’efficacia delle tue comunicazioni.
Migliore deliverability
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FAQ sull’invio in CC e CCN
Qual è la differenza tra CC e CCN nelle email?
Il campo “Cc” (Copia Conoscenza) consente di inviare una copia visibile del messaggio a destinatari secondari. Tutti i destinatari inseriti nei campi “A” e “Cc” possono vedere gli indirizzi degli altri.
Il campo “Ccn” (Copia Conoscenza Nascosta) protegge invece la privacy dei destinatari: chi riceve l’email non può vedere gli altri indirizzi inseriti in “Ccn”. Questo lo rende ideale per invii di gruppo o situazioni in cui la riservatezza è essenziale.Quali sono i limiti dell’utilizzo di CC e CCN per invii multipli?
Usare i campi “Cc” e “Ccn” per inviare email a molti destinatari può risultare inefficace e rischioso. I limiti principali includono:
– Privacy non garantita: errori nell’uso del “Cc” possono esporre indirizzi email a destinatari non autorizzati.
– Rischio di spam: invii massivi tramite “Cc” o “Ccn” possono attivare filtri antispam, riducendo il tasso di consegna.
– Mancanza di monitoraggio: non è possibile tracciare aperture, clic o altre metriche utili.
Per gestire al meglio invii multipli, è consigliabile utilizzare piattaforme di email marketing professionali, che offrono strumenti avanzati per garantire privacy e alta deliverability.In che modo l’invio in Copia Conoscenza e Copia Conoscenza Nascosta influisce sulla deliverability delle email?
L’utilizzo improprio dei campi “Cc” e “Ccn” può influire negativamente sulla deliverability delle email, ovvero sulla capacità di raggiungere correttamente la casella di posta del destinatario. Inserire molti indirizzi in “Cc” o “Ccn” potrebbe attivare i filtri antispam, specialmente se i destinatari non hanno fornito consenso esplicito.
Come evitare errori comuni nell’uso del campo “Cc”?
– Non abusare del “Cc”: inviare troppe email con destinatari in copia può creare confusione e sovraccarico di informazioni.
– Verifica la pertinenza: assicurati che chi è in copia abbia effettivamente bisogno del contenuto del messaggio.
– Fai attenzione alla privacy: usa il “Ccn” se i destinatari non si conoscono o se la comunicazione richiede riservatezza.Posso usare il campo “Ccn” per inviare newsletter?
Tecnicamente sì, ma non è consigliato per invii di massa. Le piattaforme di email marketing professionali sono ottimizzate per gestire campagne e garantire una maggiore deliverability rispetto all’uso manuale del “Ccn”. Inoltre, forniscono strumenti per monitorare aperture, clic e interazioni, cosa che il “Ccn” non permette di fare.
Perché è importante rispettare la privacy nei campi “Cc” e “Ccn”?
Inserire troppi destinatari in “Cc” senza il loro consenso può violare le normative sulla protezione dei dati, come il GDPR. Gli indirizzi email sono dati personali e devono essere trattati con attenzione. Utilizzare “Ccn” è una buona pratica per proteggere la riservatezza degli utenti e mantenere la fiducia nel mittente.