Regolamento Anti-Spam

In turboSMTP siamo ben consapevoli, quali utenti di Internet, della nostra responsabilità nel proteggere il diritto alla privacy degli altri utenti di Internet. Ci opponiamo pertanto con forza all’invio di email non richieste (spam).

turboSMTP non permettere a nessuno di usare i nostri servizi per l’invio di spam. Ci rifiutiamo sottoscrivere accordi o contratti con spammer riconosciuti. Se un cliente di turboSMTP utilizza i nostri servizi per fare spam, il contratto viene immediatamente annullato senza alcun rimborso.

Se un destinatario contatta i nostri uffici e chiede di essere rimosso manualmente dalla lista di un nostro cliente, noi cancelliamo immediatamente il destinatario dalla lista del cliente.

Ci sono tre modi in cui un cliente può violare questa politica Anti-Spam:

1. Con l’invio di spam.
2. Non rispondendo esaurientemente ad una richiesta da parte di un membro dello staff di turboSMTP circa la fonte di una mailing list o di un particolare indirizzo email.
3. Con l’invio di email ad un destinatario precedentemente cancellato dal suo account.

turboSMTP può determinare a sua sola discrezione se un cliente fa spamming. Ci sono diversi elementi che turboSMTP utilizza per determinare se un cliente fa spamming, tra cui, ma non solo: denunce inviate a indirizzi preposti a tale scopo, relazioni SpamCop, denunce inviate a uno dei fornitori a monte di turbo SMTP, valutazioni delle statistiche e-mail di un cliente e degli indirizzi dei suoi destinatari. Le decisioni prese dal personale turboSMTP riguardanti l’uso di turbo SMTP da parte di un nostro cliente sono definitive.

Altre informazioni sullo Spam

Definizione di Spam

Lo spam è la posta elettronica non richiesta inviata a più indirizzi email. Viene considerato spam qualsiasi tipo informazione, promozione o comunicazione inviata ad una persona via e-mail, senza avere ottenuto previo ed esplicito consenso, se non esiste una relazione preesistente tra il mittente e il destinatario.

Esempi di Spam:

 

  1. Qualsiasi messaggio di posta elettronica inviato a un destinatario che avesse già dato consenso a ricevere newsletter, informazioni sui prodotti o qualsiasi altro tipo di email, ma che in seguito abbia comunicato al mittente di non voler più ricevere ulteriori e-mail, è spam.
  2. Qualsiasi messaggio di posta elettronica inviato a destinatari che non abbiano avuto alcun rapporto col mittente o che non accettino esplicitamente di voler ricevere email da parte del mittente è spam.
  3. Qualsiasi campagna di email di massa inviata a un destinatario senza offrire la possibilità allo stesso di richiedere la cancellazione del suo indirizzo di posta dalle liste del mittente, e quindi evitare l’invio di successive email, è spam.
  4. Qualsiasi messaggio di posta elettronica che non contenga un indirizzo email valido nella riga “Da” è spam.
  5. Qualsiasi messaggio email che contenga informazioni false o fuorvianti nell’intestazione, nell’oggetto o nel corpo del messaggio stesso è spam.
  6. Ogni e-mail che sostenga che si possono guadagnare somme di denaro settimanalmente lavorando da casa è spam.
  7. Qualsiasi messaggio di posta elettronica che promuova un sito web per adulti è spam, a meno che il destinatario abbia espressamente richiesto informazioni su tale sito web.
  8. Qualsiasi messaggio che contenga “ADV:”, “ADLT ADV:”, o “ADV adulti” nell’oggetto è spam.
  9. Qualsiasi messaggio che venga inviato ad indirizzi di posta elettronica che siano stati raccolti da siti web, newsgroup, o in altre aree di Internet è spam.
  10. Qualsiasi messaggio che venga inviato a indirizzi e-mail raccolti tramite “e-mail appending”, conosciuto anche come “e-pending”, è spam. “Email appending” è la pratica di combinare un database di informazioni sui clienti che manca di indirizzi e-mail con database terzi contenenti di indirizzi e-mail nel tentativo di far corrispondere gli indirizzi e-mail con le informazioni anagrafiche contenute nel database iniziale.

Che cosa non è Spam

  1. Un messaggio e-mail non è spam se il destinatario ha in qualsiasi modo richiesto l’invio della mail al mittente o all’organizzazione del mittente.
  2. L’invio, da parte di un’organizzazione, di una newsletter ad uno dei suoi clienti/utenti, non è spam, a condizione che l’organizzazione offra al destinatario un modo per cancellarsi dalla lista del mittente così da non ricevere ulteriori messaggi, e che il destinatario non abbia in precedenza espresso questa volontà.
  3. Un messaggio e-mail non è spam se inviato a destinatari che abbiano preventivamente accettato di ricevere informazioni o promozioni da parte di un’organizzazione partner (a condizione che vi sia una chiara opzione di opt-out – cancellazione).

Qualsiasi cliente che invii email di spam viola questa anti-spam policy.

Segnalare attività di Spam

Come ci comportiamo in caso di segnalazioni

Anche se il nostro cliente non può effettuare l’invio di spam, gli utenti dei nostri clienti possono segnalare a turboSMTP l’invio di spam. turboSMTP si impegna a rispondere singolarmente ad ogni segnalazione, in modo che l’utente possa sapere che il suo indirizzo non è stato raccolto, venduto, affittato o impropriamente aggiunto alle liste di un nostro cliente. Il personale di turboSMTP che gestisce le gegnalazioni di spam adotta i seguenti provvedimenti ad ogni segnalazione:

  1. Contattare il Responsabile indirizzi e-mail del cliente di turboSMTP comunicando l’apertura di un inchiesta di abuso. Questa comunicazione chiederà al cliente di comunicare i metodi di raccolta degli indirizzi e-mail in generale, e di fornire tutte le informazioni specifiche disponibili per quanto riguarda l’indirizzo e-mail in questione. I clienti dovranno rispondere entro due giorni lavorativi dal ricevimento di tale comunicazione da parte di Turbo SMTP. La mancata risposta alla richiesta è di per sé una violazione di questa policy. Omettere di fornire tutte le informazioni richieste circa l’indirizzo email in questione è una violazione di questa policy. Il cliente non potrà rispondere direttamente al denunciante, senza la previa approvazione da parte del personale di turboSMTP.
  2. turboSMTP analizzerà le informazioni fornite in risposta del cliente e la denuncia, e determinerà se il cliente è in conformità con questa policy.
  3. turboSMTP risponderà al denunciante. Se il cliente non è in violazione con questa policy, turboSMTP risponderà al denunciante comunicando come quest’ultimo ha accettato di ricevere email dal cliente, e confermando che il suo indirizzo email è stato cancellato dalla mailing list per invii futuri. la nostra risposta al denunciante sarà inviata anche in copia per conoscenza al cliente.
  4. Qualora risultasse essere in violazione di questa policy, il cliente riceverà una comunicazione formale dal nostro staff con indicazioni precise dei termini della violazione di questa policy anti-spam.


Perché dobbiamo rispondere individualmente a tutte le segnalazioni?

Vogliamo offrire ai nostri clienti il miglior servizio possibile. Un’esauriente risposta alle segnalazioni di spam è essenziale per garantire la nostra reputazione di provider di posta elettronica in tutto il mondo. Se turboSMTP viene usato per inviare spam o se non rispondiamo a segnalazioni di violazione della spam policy indicando agli utenti come e quando hanno acconsentito alla ricezione di comunicazioni da parte dei nostri clienti, rischiamo di compromettere il nostro rapporto con gli ISP di tutto il mondo e che i nostri server vengano bloccati o considerati non affidabili.Vogliamo aiutare i nostri clienti a massimizzare l’efficacia del loro emailing, diffondere le migliori pratiche e-mail, e aiutarli ad evitare denunce di spam.

Contenuti necessari delle newsletter

Se turboSMTP viene utilizzato per trasmettere una campagna di comunicazione e-mail, e non per l’invio di posta elettronica ad un singolo destinatario, il messaggio e-mail deve contenere:

  1. Informazioni su come il destinatario si è iscritto alla lista
  2. Un meccanismo di cancellazione dell’iscrizione alla lista, ad esempio un link “unsubscribe” (per i messaggi HTML) o le istruzioni per rispondere al messaggio mettendo “unsubscribe” nell’oggetto (per i messaggi di testo)
  3. L’indirizzo email del mittente

Per ulteriori informazioni relative a questa anti-spam policy, oppure per segnalare attività di spamming da uno dei nostri clienti, si prega di contattare il nostro ufficio preposto:

Edisplay srl
Via Palmanova 24
20132 Milano

Viale del Lavoro 53,
08023 Fonni (NU)
Email to: abuse AT serversmtp.com