Ci sono molti modi per trovare indirizzi email per le vostre campagne di marketing: ma è fondamentale ricordare che gli unici validi sono quelli basati sul permesso dell’utente. Vale a dire basati sull’autorizzazione chiara da parte dei loro possessori all’invio di email da parte vostra. (Fra l’altro, potete usare turboSMTP soltanto se spedite le vostre newsletter a questo tipo di contatti.)
Raccogliere indirizzi email prendendo in prestito o comprando liste, o addirittura prelevare contatti dal web (usando per esempio uno spider o altri tipi di estrattori di email) non è considerata una buona pratica di email marketing: oltre a essere una procedura illegale in molti paesi, danneggerà il vostro tasso di consegna e alla fine verrete etichettati dagli ISP come spammer.
Non importa quanto grande potrebbe diventare la vostra lista; se non è composta da indirizzi acquisiti correttamente finirà per essere un ammasso inutile: tanti contatti inesistenti o non utilizzati, e soprattutto nessun interesse da parte degli utenti. Che è la cosa più importante nell’email marketing.
Ma come trovare in maniera legale ed efficiente gli indirizzi email necessari per costruire o allargare la vostra mailing list, e ampliare il raggio d’azione delle vostre campagne?
1. Il modo migliore rimane inserire un modulo di iscrizione sul vostro sito, possibilmente in bella vista. Se promettete di offrire contenuti aggiornati e interessanti, i vostri visitatori saranno felici di iscriversi e diventare abbonati regolari. Se ancora non l’avete fatto, sbrigatevi. Inoltre, se avete a disposizione un budget, potete promuovere le pagine del sito che contengono il modulo di iscrizione usando Google Adwords. Invece di buttare soldi comprando liste, investiteli in una forma di pubblicità valida e riconosciuta.
2. Inoltre, potete spedire ai vostri contatti un’email professionale di benvenuto (una soltanto!), chiedendo loro il permesso di spedire le newsletter. Se sono interessati e la risposta è positiva, bene; se non rispondono o dicono di no, non aggiungeteli per alcun motivo al vostro database. Ma almeno ci avete provato. Ecco un esempio.
3. Un altro consiglio utile è di avere sempre un modulo di iscrizione a portata di mano quando partecipate a fiere o convegni: ancora meglio, potete chiedere di iscriversi al vostro sito direttamente da un tablet.
4. E non dimenticate, una maniera molto efficace di raccogliere altri indirizzi email sono i social media: sia condividendo il vostro contenuto (possibilmente associato a un modulo d’iscrizione compreso nella pagina), che avvisando i vostri amici che possono abbonarsi alla vostra newsletter.